Nel 2018, 900 aderenti hanno partecipato al progetto di raccolta fondi Caffè Solidale promosso da CDA, che da gennaio a dicembre ha raccolto migliaia di donazioni raddoppiate dall’azienda con risorse proprie, rivolte all’associazione La Viarte di Santa Maria La Longa.
Avviato nel 2016, il progetto del microdono a sostegno delle associazioni del territorio del Friuli Venezia Giulia offre la possibilità di trasformare un piccolo gesto quotidiano, come prendere il caffè, in un’azione di solidarietà. Ispirandosi all’antica pratica napoletana del caffè sospeso, CDA ha inserito nei propri distributori automatici la possibilità di selezionare un sovrapprezzo di 10 centesimi sulla bevanda, da destinare all’associazione “La Viarte” che si occupa di educazione giovanile.
La raccolta di piccoli importi per il finanziamento di progetti ben identificati è il cuore del microdono, che è possibile tradurre come donazioni alle onlus e associazioni no profit in genere. Progetto nato da Animaimpresa, promotrice della responsabilità sociale d’impresa in Friuli Venezia Giulia. Mentre la pratica del caffè in sospeso è rivolta a persone non conosciute, il Caffè Solidale consente ai donatori di sapere con precisione a quale causa è diretta la loro donazione.
A differenza degli anni precedenti, in linea con i progetti sposati in passato, quest’anno CDA ha voluto selezionare quattro associazioni presenti sul territorio regionale, indicateci dai nostri collaboratori.
La Casa di Joy – una onlus rivolta a bambini con malattia oncologica o con svantaggio psicofisico, fondata in memoria di Antonio Gabriele Papa, colpito in tenera età da una malattia lunga e logorante. Dal desiderio e dalla richiesta del piccolo Antonio di organizzare feste anche ad altri bambini, è nata l’idea di questo progetto dalle molteplici sfumature: regalare un sorriso, combattere la solitudine durante e dopo la malattia, soddisfare i desideri e realizzare piccoli sogni come un viaggio ludico, un gioco o una festa.
OR.S.A. – Organizzazione Angelman Syndrome ONLUS mira a creare un punto di riferimento per tutte le famiglie con bambini colpiti da SA, una malformazione congenita del neurosviluppo che affligge circa un bambino nato su 15.000. Sebbene la causa sia nota, al momento non sono disponibili cure adeguate per tale malattia.
Uno degli obbiettivi primari dell’associazione è quello di migliorare la qualità della vita dei bambini affetti da questa sindrome. Tuttavia, il focus dello statuto costitutivo punta principalmente sulla ricerca scientifica, medica, farmacologica e terapeutica.
Comitato Amici di Federico – Il Comitato “Amici di Federico” è stato istituito ufficialmente con lo scopo di aiutare il piccolo Federico Sedmak affetto da un ganglioma maligno, una rara e grave patologia che colpisce l’encefalo.
Lo scopo di questa associazione è di raccogliere fondi per sostenere le spese necessarie ad affrontare l’intervento e la riabilitazione all’estero.
Il Sorriso di Giulia– L’associazione “Il Sorriso di Giulia” riunisce familiari, amici e conoscenti di Giulia, che, nel tentativo di imitare il suo coraggio la sua determinazione nell’affrontare la malattia, si sono impegnati in un progetto che cercasse di rendere meno dura possibile la vita di adolescenti e giovani adulti colpiti da malattie oncologiche.
Raccolgono fondi in tre modi diversi: realizzando a mano pezzi unici di bomboniere solidali e piccoli mercati dove presentare i manufatti realizzati.
Grazie alla collaborazione di alcune associazioni locali, si organizzano due eventi annuali: un torneo di green volley con barbecue e un minifestival.
La loro principale iniziativa è quella di sostenere l’Area Giovani del CRO di Aviano, dedicata alla cura degli adolescenti e giovani adulti (14-24 anni) con tumore.